giovedì 7 agosto 2008

DENTRO LA MORTE

ODORE DI CACCIA

Poggiò la mano sull'interruttore a ioni e la porta si aprì con un ronzìo odioso. Appena dentro fu costretto a cambiare visuale per il buio. Lo stavano mettendo in difficoltà. Muovendosi velocemente nel buio riuscì a superare tutti gli ostacoli possibili, quando si fermò di colpo. Quel ringhiaccio non prometteva niente di buono. Avvertì una tremenda fitta alla spalla: un alien fottuto gli aveva trapassato l'ascella destra con la coda. Caddero entrambi a terra, e con prontezza di riflessi, il cacciatore sguainò gli artigli e li infilò con precisione nella nuca dell'impuro. Rialzandosi soddisfatto e un pò dolorante, si bloccò e contò schifato. Uno. Tre. Cinque alien. Si bloccò e maledì i suoi antenati. Di nuovo in trappola. C'era solo una cosa da fare: attivare la bomba. Ci fu un solo boato.


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